Fratelli Aimasso, una cantina che ho visitato nel 2017 in un viaggio Enogastronomico in Piemonte precisamente nelle Langhe, con l’Associazione Culturale Bacco per Bacco Italia.
Una Piccola Azienda a conduzione familiare, nata negli anni 30 che punta molto sulla qualità dei loro prodotti, una passione tramandata da generazione in generazione dove innovazione ed esaltazione del sapore è il principale punto di forza.
Quello che più mi ha affascinato di questo luogo, è la capacità di saper venire incontro alle esigenze di mercato, sapendo sempre rinnovarsi negli anni e garantendo prodotti di alta qualità a discapito della quantità.
Una bellissima affermazione di Luca Aimasso è: "Il mio unico rammarico è di poter vendemmiare una sola volta l'anno", la sua idea è che il Vino debba stupire e dare grandi sensazioni ad ogni assaggio, ed è proprio da questa idea che nasce la continua passione e ricerca di nuovi assemblaggi e procedimenti enologici, attraverso l'uso di nuove tecnologie, puntando alla ricerca della qualità ed unicità dei suoi Vini.
Un progetto riuscitissimo direi, grazie anche alla grande passione, simpatia e disponibilità del personale, che ci ha regalato momenti veramente entusiasmanti durante la nostra visita.
Il vino che ho scelto per l'abbinamento musicale è un Nebbiolo d'Alba Superiore, oserei definirlo quasi un "Barolo" in Incognito, per la sua grande rotondità ed armonia di sapori.
Provate a degustarlo ascoltando questa bellissima canzone di Sting - "Fields of Gold" - le note iniziali del Basso ci immergono in sensazioni calde ed equilibrate che esprimono questo nobile uvaggio, la struttura armonica è molto avvolgente e rotonda come il corpo del vino, mentre la voce del cantante ci porta ad esaltare i profumi speziati di cannella e vaniglia, i piccoli intermezzi strumentali enfatizzano i sapori fruttati e la grande freschezza del vino, il finale del pezzo ripetuto più volte vocalmente e strumentalmente, esprime ampiezza ed una gradevole e lunga persistenza in bocca.
Consiglio di fare questa esperienza in un momento di riflessione e tranquillità, possibilmente da soli immaginando i bei momenti trascorsi della vostra vità e quelli che saranno.
Una Piccola Azienda a conduzione familiare, nata negli anni 30 che punta molto sulla qualità dei loro prodotti, una passione tramandata da generazione in generazione dove innovazione ed esaltazione del sapore è il principale punto di forza.
Quello che più mi ha affascinato di questo luogo, è la capacità di saper venire incontro alle esigenze di mercato, sapendo sempre rinnovarsi negli anni e garantendo prodotti di alta qualità a discapito della quantità.
Un progetto riuscitissimo direi, grazie anche alla grande passione, simpatia e disponibilità del personale, che ci ha regalato momenti veramente entusiasmanti durante la nostra visita.
Il vino che ho scelto per l'abbinamento musicale è un Nebbiolo d'Alba Superiore, oserei definirlo quasi un "Barolo" in Incognito, per la sua grande rotondità ed armonia di sapori.
Provate a degustarlo ascoltando questa bellissima canzone di Sting - "Fields of Gold" - le note iniziali del Basso ci immergono in sensazioni calde ed equilibrate che esprimono questo nobile uvaggio, la struttura armonica è molto avvolgente e rotonda come il corpo del vino, mentre la voce del cantante ci porta ad esaltare i profumi speziati di cannella e vaniglia, i piccoli intermezzi strumentali enfatizzano i sapori fruttati e la grande freschezza del vino, il finale del pezzo ripetuto più volte vocalmente e strumentalmente, esprime ampiezza ed una gradevole e lunga persistenza in bocca.
Consiglio di fare questa esperienza in un momento di riflessione e tranquillità, possibilmente da soli immaginando i bei momenti trascorsi della vostra vità e quelli che saranno.
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